Fioredimandorlo (il Primo Mezzo Marito della regina)
- Alfredo Cremonese
- 2 mag 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Ne “La Città delle Api” il personaggio di Fioredimandorlo è imprescindibile. Ecco una sua rappresentazione artistica:
Si tratta di un fuco molto giovane ma al tempo stesso molto maturo. I fuchi hanno spiccate doti diplomatiche ed intellettuali. Anzi, essi sono i veri e propri intellettuali dell’Alveare! Nel primo libro della serie, “Il Cucurbitario dell’Intimanno”, ho citato Stelocurvo e Dondolo, i mariti della regina Palma II, grandissima edificatrice, che commissionò ai due consorti la progettazione ed edificazione del Cucurbitario, una costruzione in puro Stile Impero.
Stelocurvo e Dondolo erano i due Fucartetti Reali, ovverosia i fuchi-architetti della regina. Una carica prestigiosissima all’interno dell’Alveare; forse la più ambita dai maschi, oltre a quella di Primo Marito. Fioredimandorlo avrà (quasi) tutt’e due le cariche. Naturalmente le nostre api non sono in grado di fare le cose con logica e precisione. Ora vi spiegherò tutto.
Abbiamo conosciuto Fioredimandorlo nel primo capitolo del primo libro, quindi è saltato subito all’occhio come uno dei personaggi di maggior rilievo. Essendo amico della levatrice Bua non poteva essere diversamente! Ricordate? Se avete letto il libro saprete che il fuco era sorvegliato a vista da una Bazzicante Blu (una soldatessa) corpulenta ed attaccabrighe, che stava mollando ceffoni sulla capoccia delle bottinatrici che litigavano per una briciola di pane. Ecco una rappresentazione della scenetta bucolica:
Comunque, una delle bottinatrici aveva reagito; allora intervennero altre Bazzicanti che bazzicavano nei dintorni e ne venne fuori una rissa anche fra Bazzicanti su chi dovesse sedare la rissa che non era stata sedata dalla Bazzicante di Fioredimandorlo.
Il fuco intanto stava a guardare il parapiglia sconsolante. Fioredimandorlo aveva appena ottenuto 666 buz esagonali (ricordate che per le api il 6 è il numero più sacro), insomma era il suo Compibuzzo, e la Dolce Sacerdotessa Bianca Tia gli aveva regalato una strana tavoletta di cera, molto antica.
Fioredimandorlo la stava studiando da giorni quando incontrò Bua, la quale stava andando al lavoro perché NON ne aveva voglia (quando aveva voglia invece NON ci andava). Strano modo di ragionare. Comunque, in tutto “Il Cucurbitario dell’Intimanno”, Fioredimandorlo prenderà parte ai disastri di Bua e di Paya (e Biglia), svolgendo una parte importantissima. Per esempio salvando Bua dagli intrighi di Rujac e… Distruggendo tutto ciò che è a portata di zampa, ovviamente, come di consuetudine fra le api.
Fioredimandorlo è molto buono, mite, educatissimo. Ed ha il Sesto Occhio aperto… Eh sì. Dovete sapere che le api hanno cinque occhi fisici ed uno astrale che permette loro di vedere gli incantesimi. Ma solo le Sacerdotesse delle Tre Lune Spettrali hanno il Sesto Occhio aperto. Fioredimandorlo è un fuco, un maschio; non una femmina… Come è possibile che abbia il Sesto Occhio aperto??? Tia lo sa, per questo, già nel secondo libro, avvierà il fuco alla carriera sacerdotale! Incredibile! Una Sacerdotessa fuco! Inoltre – e qui ci riallacciamo a quanto detto in partenza – Fioredimandorlo verrà nominato Fucartetto Reale dall’Arniatrice Suprema dell’Alveare, l’inossidabile Soraya.
Non solo ma, sempre nel secondo libro, la regina Crisalide deciderà di sposarlo e conferire lui il titolo più elevato, ossia di Primo Marito. Un momento. Ora mi sono ricordato che un Primo Marito c’è già… Chiccogoloso, l’invidiosissimo Chiccogoloso. Come sistemare la questione? Viene interpellata Bua, la quale, durante un attacco di intelligentite acuta, ha una geniale idea matematica; assegnare ad entrambi il titolo di Primi Mezzi Mariti, dal momento che mezzo più mezzo fa uno! In più Chiccogoloso avrà il titolo di Marito Zero, che non vale niente, ma viene sempre prima del numero uno. Contento lui…
Il titolo di Primo Mezzo Marito verrà conferito a Fioredimandorlo per permettergli di presentarsi a Ballotodiah con una ambasciata; ma questa è un’altra storia.
Grazie per avermi letto!
La Città delle Api – Il Cucurbitario dell’Intimanno.
Alfredo Cremonese
Comments